#GENESISREUNION – And Then There Were Three…. Again!

#GENESISREUNION – And Then There Were Three…. Again!

Chi lo avrebbe mai detto che, a distanza di ben 42 anni dalla sua uscita, quel magnifico album dalle potenti sfumature pop/rock avrebbe portato loro ancora fortuna? Esattamente, stiamo parlando proprio (o meglio, ancora!) “dei nostri eterni ragazzi”. A seguito di una lunga attesa durata ben tredici anni (l’ultimo live della band Turn It On Again: The Tour si era svolto a Roma, nel lontano 2007!) i Genesis tornano a deliziare i loro fan con una notizia bomba: a partire dal Novembre prossimo, Tony Banks, Mike Rutherford e Phil Collins – con la straordinaria partecipazione di suo figlio Nicholas! ricompariranno ufficialmente sulla scena musicale.

E chissà che da questo incredibile – quanto (in)atteso! – evento, non possa scaturirne un incantevole disco. A quanto pare, la notizia impazza ormai su tutti media (tant’è che i biglietti del concerto sono già disponibili)! Le tappe della “reunion”, che avrà luogo – purtroppo per noi! – in Inghilterra, comprensive delle specifiche date, saranno le seguenti:

 

  • 23 Novembre 2020, M & S Black Arena, Liverpool
  • 26 Novembre 2020, Utilia Arena, Newcastle
  • 29 Novembre 2020, 02 Arena, Londra
  • 30 Novembre 2020, 02 Arena Londra
  • 02 Dicembre 2020, First Direct Arena, Leeds
  • 05 Dicembre 2020, Arena Birmingham, Birmingham
  • 08 Dicembre 2020, Manchester Arena, Manchester
  • 11 Dicembre 2020, Sse Hydro, Glasgow

 

Il nome del tour – The Last Domino? – prende spunto dall’album Invisible Touch (1986), riferendosi in particolare alla track Domino, della durata di circa dieci minuti. A moltissimi fan, comunque, non sarà certamente sfuggita la mancanza di Steve Hackett e di Peter Gabriel, storico frontman della band che, nella traccia del suo primo album solista, Solsbury Hill, sembrava aver velatamente espresso la propria posizione in merito “all’argomento Genesis”:

Today I don’t need a replacement
I’ll tell them what the smile on my face meant
My heart going boom, boom, boom
“Hey”, I said, “you can keep my things, they’ve come to take me home.”

 

Ad oggi, non ho bisogno che qualcuno mi rimpiazzi, dirò loro cosa significa il sorriso impresso sul mio volto

Il mio cuore sta facendo boom boom boom

“Hey”, – ho detto – “potete tenere le mie cose, sono venuti per portarmi a casa”

 

Che sia stato davvero un implicito riferimento diretto ai nostri amati Genesis? Moltissimi fan credono di sì. Anche perché il frontman non aveva partecipato in alcun modo alla prima reunion del 2007. Ma se è per questo, nemmeno Hackett. 

#GENESISREUNION
#GENESISREUNION

Ad ogni modo, nonostante tutto, i leggendari virtuosi del rock progressive rispondono ancora al loro nome, pronti a stupire tutti noi fan con “effetti speciali”, sperando altresì che la celebre band inglese possa regalarci un’ultima gemma targata “Genesis”. Ma aspettate un momento… Il titolo del tour, che si svolgerà nel Novembre prossimo, reca in sé un punto di domanda che sembra promettere un qualcosa di più di una semplice reunion: quest’ultima “partita concertistica” nella quale “ci si appresterà a giocare a domino” rispolverando l’antico repertorio e a cui molti fortunati assisteranno in presa diretta, sarà davvero l’ultima? Oppure, ci saranno ben altre sorprese ad attenderci? Come al solito, non ci resta altro che lasciarci deliziare da questa emozionante e scalpitante – nonché dolcissima – attesa.

 

#GENESISREUNION
#GENESISREUNION

Pubblicato da Eleonora

Sono una ragazza curiosa dalle molte passioni: amo scrivere, leggere (ovviamente), disegnare fumetti, ascoltare musica - specialmente appartenente al filone del rock progressivo - e ballare, soprattutto i Latino-Americani. Mi piacerebbe molto imparare a suonare il pianoforte, nonché trovare un partner ballerino con cui condividere la mia grande passione per la danza... Lo so, forse chiedo troppo!

4 Risposte a “#GENESISREUNION – And Then There Were Three…. Again!”

  1. Sono rimasto stupito anch’io… Tra l’altro avevo sentito che Phil Collins aveva smesso coi tour per problemi di salute.

    1. In effetti anch’io ne avevo sentito parlare, ma sono contenta che si sia totalmente ripreso. Spero vivamente che sia di nuovo pronto a regalarci altre emozioni!

  2. Interessante Eleonora, complimenti per quanto scrivi sui miei amati Genesis. Io sono un fan della prima ora e considero veri Genesis fino a Wind e Wuthering, dopo per me è cambiato il loro modo di fare musica e sono diventati un buon complesso pop. Il prog ovviamente è musica di un altro pianeta. Confesso che nel 78, (ero militare), quando è uscito and the… è stata una coltellata al cuore, dove era finito il mio gruppo?
    Ho visto che hai citato alcune band del prog anni ’70, ti inviterei ad approfondire i Gentle Giant, altro gruppo con gli attributi, definiti “baroccan roll”, e gli Yes oltre all’altro mio gruppo preferito…i Jethro Tull.
    Posso chiederti se hai scritto qualcosa sui Genesis da From Genesis a The Lamb?
    Grazie e complimenti ancora.
    Enzo
    Treviso

    1. Ciao Enzo, mi fa un grande piacere che tu condivida questa folle passione per i Genesis!
      Io, pur essendo molto giovane, sono “anticonformista” rispetto a molti miei coetanei e amo con tutto il cuore la musica degli anni 70′ e dopo i Genesis penso che i miei gruppi preferiti siano gli Emerson Lake & Palmer e gli Yes! Ma ce ne sono molti (troppi, in realtà!) altri e ogni volta è una scoperta meravigliosa!
      Personalmente, i Genesis fino a Duke (1980) mi hanno sempre fatto sognare, poi da Abacab è cambiato proprio tutto!
      Anche se come giustamente hai detto, già da And Then There Were Three si respirava un’atmosfera decisamente diversa! Quanto alla tua domanda, ho scritto in effetti parecchi post sui primi Genesis “dell’era Gabriel”; te li allego qui sotto, così non dovrai impazzire per cercarli, perché sono parecchio vecchiotti!
      Per The Lamb, ancora non mi sono prodigata a redigerne alcuni, perché come saprai la sua complessità richiede un bel po’ di preparazione… Ma un giorno conto di scrivere alcuni anche su questo magnifico concept! Pensa che la prima volta che ascoltai The Lamb mi dovetti fermare perché dopo un’ora non ce la facevo davvero più! Poi, però, al secondo ascolto e ai successivi, mi sono resa conto che è un capolavoro assoluto, anche se di genere diverso dai precedenti album!

      Tornando ai link dei post, eccoli qui (ho cominciato da Trespass, perché From Genesis To Revelation non l’ho ancora redatto!):

      Trespass: l’armosfera agreste, celestiale e nero-gotica siglata Genesis

      Nursery Crime: l’eterno contrasto tra reale e ideale

      Foxtrot: l’eterna lotta tra bene e male, miseria e nobiltà

      Supper’s Ready – La cena è pronta

      Foxtrot: la figura della volpe nella tradizione popolare e fiabesca

      Selling England By The Pound: ‘Alla Ricerca Dei Sogni Perduti’

      Selling England By The Pound: It’s scrambled eggs

      Peter Gabriel Vs Phil Collins: Una sfida ai confini del tempo

      Già che ci sono, ti allego anche gli ultimi che ho scritto su “l’Era Collins”:

      A Trick Of The Tail: l’inizio di una nuova era prog

      A Trick Of The Tail – Alla scoperta dello Squonk di J.L. Borges

      A Trick Of The Tail – Dalle pendici di un vulcano… A ‘Los Endos’

      Spero che ti piaceranno questi post (lo so, sono parecchi!), se e quando hai tempo puoi anche lasciare un commento, mi farebbe molto piacere! 🙂
      Ti ringrazio per il consiglio sui Gentle Giant, sono un gruppo molto “tosto”, però conto di approfondirlo! Grazie ancora di questo tuo commento e per essere passato di qua!
      A presto,
      Eleonora

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