Orgoglio e Pregiudizio – Soundtrack
Quando ci si sente un po’ giù di morale, l’ascolto di una buona dose di musica è sicuramente un grande toccasana per tutti. Di contro, se in alcune giornate ci si sente particolarmente affini a sentimenti che contemplano sentita nostalgia, un pizzico di velata malinconia o, perché no, un “romanticismo d’altri tempi”, si tendono ad ascoltare delle melodie strumentali – magari afferenti alla musica classica – che nascondono un intimismo decisamente più profondo. Personalmente, negli ultimi anni ho sviluppato una particolare affinità con il pianoforte, lo strumento che più di tutti mi piacerebbe imparare a suonare (chissà se mai accadrà)…
Ieri sera, proprio quando stavo per mettermi a letto, mi sono messa a fare un po’ di tele-zapping e su La5 stavano trasmettendo il film Orgoglio e Pregiudizio (2005), ispirato alla meravigliosa opera letteraria di Jane Austen. Pur avendo visionato tale pellicola un’infinità di volte (persino in inglese e in francese) – insieme alla lettura del libro della Austen – ho deciso di rimanermene in cucina al fine di assaporarne nuovamente l’essenza. L’intricata – quanto particolare – relazione di amore-odio tra i due protagonisti del romanzo, Elizabeth Bennet (Keyra Knightley) e Fitzwilliam Darcy (Matthew McFadyen), mi ha sempre affascinata e sicuramente in moltissimi converranno con me.
I due personaggi rappresentano, rispettivamente, l’orgoglio e il pregiudizio, come recita lo stesso titolo. Spesso, risulta difficile abbattere gli stereotipi correlati, nel nostro caso specifico, alla differenza di classe, di origini, di comportamento e quant’altro abbia potuto rendere il signor Darcy assai ostile agli occhi dell’intrepida – quanto ribelle – Elizabeth, invece accecata dall’orgoglio di non voler ammettere a se stessa – se non alla fine – i suoi veri sentimenti nei confronti dell’uomo. In realtà, l’orgoglio e il pregiudizio non sono altro che due facce della stessa medaglia.
Ma non sto scrivendo questo post per soffermarmi sulla trama, che può tranquillamente essere cercata su Internet, quanto sulla colonna sonora associata a questo film diretto da Joe Wright. Il creatore della stessa è il pianista pisano Dario Marianelli, che per alcuni brani si è avvalso di un’orchestra sinfonica – principalmente di archi e violini – che a mio avviso rende le melodie ancora più sublimi (benché la maggioranza di queste siano intrise di una malinconia comunque bellissima). Per farla breve credo proprio che le scene del suddetto film, se associate alle delicate e suadenti melodie del pianista, assumono un significato persino più memorabile ai nostri occhi, che assisteranno trionfanti al coronamento del sogno d’amore dei due protagonisti.
Ho ascoltato l’intero soundtrack moltissime volte – non a caso, è presente persino nella playlist del mio cellulare -, ma ovviamente vi sono alcune composizioni che, più di altre, suscitano in me la “cieca voglia” di poter suonare questo incredibile strumento! La colonna sonora, di cui riporto qui sotto le tracce, ha ricevuto addirittura una nomination al premio Oscar nel 2006.
- Dawn
- Stars and Butterflies
- Meryton Townhall
- Militia Marches in
- Georgiana
- Arrival at Netherfield
- Postcard to Henry Purcell
- Liz on Top of the World
- Leaving Netherfield
- Another Dance
- Secret Life of Daydreams
- Darcy’s Letter
- Can’t Slow Down
- Your Hands are Cold
- Mrs. Darcy
- Credits
- End Credits (Pride – Prejudice)
A mio avviso, la composizione migliori in assoluto sono Dawn e Georgiana. Come al solito, non ci resta altro che ascoltare, perdendoci nei meandri del sublime…
