Spot The Pigeon – Genesis EP

Spot The Pigeon…

Nel mese di Maggio del 1977, i Genesis incisero un breve Extended Play contenente tre tracce, dal curioso titolo Spot The Pigeon. Questo piccolo disco – che ovviamente non può essere considerato un album – sarà l’ultimo che si avvale della presenza del chitarrista Steve Hackett, che di lì a poco avrebbe lasciato la band per dedicarsi in modo completo alla sua carriera solista.

Spot The Pigeon
Spot The Pigeon

In questo piccolo EP, è presente la “celeberrima” canzone capolavoro che non fu inserita nell’album Wind & Wuthering, malgrado le continue insistenze di Hackett: Inside And Out.

Dentro e fuori.

Insomma, un titolo che, paradossalmente, allude alla condizione precaria del chitarrista facente parte, ancora per poco, dei nostri amati Genesis.  Il titolo del disco è ovviamente di taglio prettamente ironico, dato che esso non è altro che una variazione dell’espressione “Spot the ball” *, sostituita con il piccione (The pigeon), protagonista, tra l’altro di una delle più scanzonate (e superficiali) traccie prodotte dal gruppo. La seconda traccia del disco parla, in effetti, proprio dei piccioni.

Una canzone sui piccioni? I Genesis hanno veramente avuto il coraggio di produrre una canzone sui piccioni???

Ebbene, miei cari lettori, purtroppo sì. Sia chiaro, non ho niente contro i piccioni, però diamine! Dai Genesis, questa proprio non me l’aspettavo! La canzone è senza dubbio orecchiabile (nulla di eccezionale, comunque) per carità, però il testo che la rappresenta… Sarebbe meglio non leggerlo, diciamocelo.

Certo, ogni band che si rispetti avrà prodotto almeno una canzone “stupida”, però caspita… Questa sui piccioni non merita nemmeno una spiegazione, forse è anche peggio di quella di “Yellow Submarine” dei The Beatles oppure, che ne so, di “Cat Food” dei King Crimson!

In sostanza, chi vuole può andarsi a cercare da solo il testo di Pigeons, perché io non intendo contribuire ad “abbassare la qualità di questo post” con una track che fa persino da titolo a questo EP! Chiudendo questa piccola parentesi, la prima canzone di Spot The Pigeon è Match Of The Day, che parla di una partita di calcio, sport molto amato in Inghilterra. Questa track di per sé non è male, malgrado la banalità del testo. Personalmente, l’ho adorata molto durante il periodo scolastico e il suo ritmo incalzante riesce tuttora a coinvolgermi. Ma è l’ultima traccia quella su cui dobbiamo maggiormente soffermarci e sulla quale Hackett aveva espresso il proprio giudizio che, a quanto pare, non era poi così insindacabile!

La canzone, scritta da Collins, tratta di un uomo ingiustamente accusato di violenza sessuale nei confronti di una donna e che sta scontando la sua pena in carcere. Il primo a raccontare dell’accaduto è il fratello dell’uomo coinvolto nel misfatto, che rivela come la ragazza in questione fosse in realtà consenziente. Dopo vent’anni di profonda solitudine, l’uomo viene rilasciato, ma dentro di lui alberga un senso di profonda devastazione.

Come potrà essere in grado di progettare una nuova vita fingendo che le ombre del suo passato non possano più inseguirlo?

Ma nel testo è presente un tocco di classe in più: all’inizio del brano viene infatti citato un certo governatore Conway. Probabilmente, dietro questo nome si nasconde Elias Nelson Conway, quinto governatore dell’Arkansas dal 1852 al 1860. La storia narrata in musica da Collins e compagni è ambientata in un imprecisato 53′, ma è comunque probabile che ci si riferisca al suddetto uomo citato.

Lo scopo che il cantante si è prefissato con questo testo è quello di mettere in evidenza come in quell’epoca il giustizialismo americano mieteva sin troppo spesso vittime innocenti. In questa track si evince, comunque tutta la passione di Collins riguardo la storia americana ottocentesca, riferimento che non mancherà anche in And Then There Were Three (1978). A livello musicale, la canzone è semplicemente fantastica: la parte strumentale finale scandita dal basso di Rutherford è da brivido!

*Il titolo dell’EP, comunque, si riferisce a un concorso a premi bandito in Inghilterra dal titolo “Spot The Ball”, nel quale bisognava indovinare dove andava a finire il pallone basandosi su una foto simile a quella raffigurata nella copertina dello stesso EP.

Pubblicato da Eleonora

Sono una ragazza curiosa dalle molte passioni: amo scrivere, leggere (ovviamente), disegnare fumetti, ascoltare musica - specialmente appartenente al filone del rock progressivo - e ballare, soprattutto i Latino-Americani. Mi piacerebbe molto imparare a suonare il pianoforte, nonché trovare un partner ballerino con cui condividere la mia grande passione per la danza... Lo so, forse chiedo troppo!

3 Risposte a “Spot The Pigeon – Genesis EP”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *